Le chiese di Cerete dipendono dalla vicaria di Clusone dalla seconda metà del secolo scorso. Facevano invece parte di quella di Sovere a partire dal luglio 1598. Prima, risulta fossero ancora aggregate alla pieve di Clusone. In atti riferiti al XII secolo e riportati dal Rotulum Episcopatus Bergami soo espressamente nominate in Cerete le chiese di S.Alessandro e di S.Vincenzo. Carte diplomatiche anteriori le danno presenti già prima del Mille, proprietà vescovile la prima, dei canonici di S.Vincenzo la seconda. Tutte le nostre chiese sono ricche di storia e offrono una viva testimonianza di fede, di nobiltà, di buon gusto, di amore per l'arte. Le opere d'arte che racchiudono (e sono tante) ho la convinzione che una visita valga molto più della più scrupolosa descrizione. Per una maggior documentazione si consiglia la consultazione del testo da cui sono tratte le informazioni fino ad ora trattate:
Laura Ferri
CERETE Nelle ricerche di una appassionata di storia locale Ferrari Editrice
Sotto: chiesa di S. Vincenzo Martire (Cerete Basso), S. Filippo e Giacomo (Cerete Alto), Capella dell'annunciata, uno degli splendidi affreschi della Cappella dell'Annunciata. Santuario della natività di Maria (Novezio)
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